Aumentata incidenza di malformazioni maggiori nei nascituri esposti al Valproato durante la gravidanza


Ricercatori della Boston University - School of Medicine hanno determinato la percentuale con la quale si manifestano le malformazioni maggiori nei neonati le cui madri hanno assunto Acido Valproico in monoterapia durante il primo trimestre di gravidanza e che sono state arruolate nel North American Antiepileptic Drug Pregnancy Registry.

I dati sono stati ottenuti mediante interviste telefoniche tre le donne negli Stati Uniti ed in Canada.
Ciascuna donna è stata intervistata al momento dell’arruolamento, al 7° mese di gravidanza e dopo il parto.

Le malformazioni maggiori sono state quelle identificate a 5 giorni di età o prima.

La prevalenza di malformazioni congenite tra la progenie delle donne esposte a monoterapia con Acido Valproico è stata confrontata con quella dei figli di donne esposte a tutti gli altri farmaci antiepilettici ( gruppo interno di confronto ) e con quella dei neonati dell’ Active Malformations Surveillance Program del Brigham and Women’s Hospital ( gruppo esterno di confronto).

Tra le 149 donne esposte all’ Acido Valproico, sono stati identificati 16 casi di malformazioni ( 10.7% ).
La prevalenza nel gruppo interno di confronto è stata del 2.9% ( odds ratio, OR = 4.0; p < 0.01 ).

Assumendo una prevalenza dell’1.62% nel gruppo esterno di confronto, per le donne esposte ad Acido Valproico il rischio relativo di avere una progenie affetta da malformazioni è stato pari a 7.3 ( p < 0.001 ).

Secondo gli Autori l’Acido Valproico, assunto durante il primo trimestre di gravidanza, aumenta in modo significativo il rischio di insorgenza di malformazioni maggiori. ( Xagena_2005 )

Wyszynski DF et al, Neurology 2005; 64: 961-965



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